Bambino interiore musicoterapia

Stati dell’Io: Il Bambino Interiore e L’Analisi Transazionale in Musicoterapia

L’Analisi Transazionale e gli stati dell’Io in Musicoterapia. L’Analisi Transazionale è uno strumento psicoterapeutico che consente di riconoscere gli stati dell’Io e identificare il Bambino Interiore. Quella parte dell’Io che se al comando della nostra vita può produrre un senso di frustrazione, autosabotaggio, fobie, dipendenza affettiva. E’ dunque fondamentale riconoscere e analizzare gli stati dell’Io, i ruoli che agiamo all’interno delle relazioni sociali e affettive ed integrare il bambino interiore ascoltandolo e guidandolo. La Musicoterapia che presentiamo in questo articolo è quella che fa largo uso dell’analisi Transazionale di Berne.

Musica ed Emozioni

La Musica ha un forte impatto sul nostro sistema emotivo. E’ stato ampiamente dimostrato, attraverso gli studi scientifici, come la musica sia in grado di attivare diverse aree del cervello compreso tutto il sistema limbico, ovvero quelle aree del cervello che sono responsabili della regolazione delle nostre emozioni. Si tratta di un sistema che si occupa di molteplici funzioni, tra cui quelle essenziali per la sopravvivenza.

Musicoterapia e Pedagogia

Sebbene la musicoterapia e l’educazione musicale siano due discipline indipendenti, esistono alcuni modelli pedagogici che, abbinati all’educazione musicale, possono essere utili per la pratica della musicoterapia nel contesto dello sviluppo e del benessere personale del bambino.

Laboratori di Musicoterapia

I laboratori di musicoterapia possono avere diverse scopi ed essere rivolti a diverse tipologie di utenti. Possiamo distinguere tra laboratori di Musicoterapia con fini terapeutici , laboratori con fini formativi, e laboratori per lo sviluppo personale, ricreativi, di socializzazione e così via.

Modelli di Musicoterapia

Esistono diversi modelli di riferimento in Musicoterapia, portati avanti da altrettante Scuole di pensiero e di Formazione nel mondo; in particolare il Congresso Mondiale di Musicoterapia, tenutosi a Waschington nel novembre 1999, ha presentato i cinque modelli musicoterapici validi più impiegati nel mondo: tre metodi di musicoterapia attiva e due di musicoterapia recettiva.

La Musicoterapia nel sociale

La musicoterapia è uno strumento interdisciplinare che utilizza un linguaggio universale pertanto è utile come intermediaria per quelle attività educative utili alle comunità o all’integrazione, promuovendo l’autonomia delle persone e contribuendo a stabilire o a ristabilire norme e relazioni sociali ottimali.

https://www.psicomusica.it/2016/09/15/musicoterapia-ritmica/

RMT – Musicoterapia ritmica

Negli ultimi anni vi è stato un crescente interesse nel campo delle neuroscienze nei confronti della musica e dei suoi effetti sul cervello, sul sistema nervoso, sulla mente. La ricerca ha dimostrato importanti relazioni tra lo svolgimento di attività musicali e modificazioni a livello neurale, motorio, emotivo.

Storia della Musicoterapia

Il concetto di musica come terapia per la salute fisica e mentale era ben noto già negli scritti dell’Antica Grecia da Aristotele a Platone. La professione però iniziò formalmente solo dopo la prima guerra mondiale e la seconda guerra mondiale quando musicisti di varie comunità americane sia dilettanti che professionisti, andavano negli ospedali e negli ospizi di tutto il paese per suonare per le migliaia di veterani che soffrivano di traumi fisici ed emotivi a causa delle guerre.